La prima luce
A proposito di biciclette: questa foto viene dai boschi che ho attraversato per arrivare alla galleria. Siamo partiti presto (non ero solo), ma non troppo. Siamo saliti circondati dalla nebbia, che poi è svanita in un attimo quando il sole l'ha illuminata e ha pronunciato la sua formula magica: "Sparisci!".
C'è una cosa, dell'andare in bici, che mi stupisce sempre: la velocità giusta. A piedi sono troppo lento. In auto, troppo veloce, mi perdo il bello. E poi ci sono i vetri che fanno barriera a quel che c'è fuori. In bici, invece, potrei dire, vado al passo della natura. Mi accorgo del freddo che fa, subito prima che il sole salga. So com'è esposto il fianco della montagna che sto pedalando. Entro nella nebbia e ne riesco, e posso contare quante volte succede, di sbucare, di nuovo, ancora, nel cielo di cinque minuti prima.
Non c'è filtro, in bicicletta, non c'è separazione da quel che sta intorno.
- Fotocamera: X-T1
- Obiettivo: 50.0 mm
- 50mm
- ƒ/1
- 1/1000s