Pubblicata il 11 aprile 2016
Ogni tanto mi fotografo i piedi
Che se la mia memoria in genere è labile, invece, posso ritornare in un posto dopo anni solo perché ho visto la sua posizione su una mappa per un mezzo secondo.
Ogni tanto mi fotografo i piedi per ricordarmi di camminare, per ricordarmi che ho camminato—in questo caso avevo camminato mezza Parigi—oppure, anche, solo per rimettere a posto la proporzione tra me e il mondo. Per segnare sul mio taccuino fotografico che ho i piedi per terra.